Buon giorno amici sportivi, dopo aver parlato nella prima parte di calcoli ed equazioni, con questo secondo blog vogliamo concentrarci su qualcosa di più tangibile, le salite vere, facendo “nomi e cognomi” e definendo anche qualche novità interessante che presto troverete disponibile sul sito.
Partiamo definendo quali sono le caratteristiche di una salita che secondo noi può essere degna di essere appellata come impedalabile ed introduciamo poi un elemento di contrassegno per la difficoltà di tale salita molto usato nel ciclismo, le stellette di difficoltà, soprattutto note per l’uso che ne viene fatto ad un delle gare in linea nonché classica monumento più belle dell’anno (la più bella in assoluto a parere di chi scrive) ovvero la Parigi-Roubaix.
Le stellette di difficoltà, per dare un tocco un pò più nostrano verranno rinominate per i nostri scopi come “stellette di impedalabilità”.
Le caratteristiche di una salita impedalabile
Come punto di ingresso per la definizione di salita impedalabile c’è sicuramente la pendenza massima che in ogni caso non dovrebbe mai essere sotto al 15-16%.
Detto in altre parole, se una salita non tocca mai il 15-16% non può essere definita come salita impedalabile.
Sappiamo bene che questo non è un indice di difficoltà assoluta, poiché è sicuramente più fattibile una salita di 2km con un pezzo al 20% piuttosto che lo Stelvio che arriva al massimo al 14%, ma che è lungo 24km con una media del 7% o il Galibier che ha pendenze più dolci ma che comunque da uno dei suoi versanti è addirittura 34km per un dislivello di 2000 metri circa.
Lo scopo della definizione di salita impedalabile è quindi piuttosto da vedere come il voler evidenziare che per quella data salita vi sono dei tratti talmente ripidi che si rischia di dover mettere il piede a terra.
Questo aspetto del piede a terra è strettamente connesso alla possibilità di “non riuscire a far girare i pedali”, cosa che solo quando si superano pendenze oltre il 15-16% accade per la maggior parte dei ciclisti (ci sono poi ovviamente dei fenomeni come il nostro Top Genna e alcuni suoi simili della zona, il mitico Iron Cap su tutti, che al 20% frullano come capretti imbizzarriti e ti sparano dei 500 Watt come ridere, vabbé altra categoria loro…).
Ultima condizione da tenere presente è che la salita deve essere affrontabile da una bici da strada, quindi asfalto ok e strada bianca ok, ghiaiata ok anche se siamo un pò al limite forse, ma non consideriamo per ora salite off-road al 100% in quanto come tutti sanno in MTB su per carraie e trail particolari si toccano pendenze inenarrabili che però in quella disciplina sono la norma.
Ricaptolando quindi una salita può essere definita impedalabile se:
- La sua pendenza massima arriva almeno o supera il 15-16%
- E’ affrontabile con una bici da strada
Stellette di impedalabilità
Assegnare un valore che sia davvero oggettivo è molto difficile poiché i fattori che intervengono nel “sentire” più o meno difficile una salita dipendono da tantissimi fattori alcuni dei quali soggettivi.
Partendo quindi da questo presupposto noi de L’Impedalabile abbiamo deciso che per riuscire a valutare davvero una salita sarebbe stato necessario adottare una tecnica di analisi che fosse in grado di rimuovere quante più variabili possibile.
Abbiamo quindi deciso di chiedere ad alcuni ragazzi del nostro team di affrontare tutte le salite e di poter cosi valutare le loro sensazioni per ogni salita a patto che siano rispettate le seguenti regole:
- Giornata senza pioggia con fondo asciutto
- Temperatura aria tra i 15 e i 25 gradi
- Salita affrontata la mattina
- Salita affrontata come prima salita e possibilmente unica salita presente nell’uscita (uscita dovrebbe essere dedicata all’esplorazione di questa salita solamente)
- Fare la salita “a tutta”
Man mano che verranno raccolti i dati e le impressioni da ogni singola salita aggiorneremo la pagina della stessa con qualche dettaglio e con l’assegnazione delle famose stellette.
Quindi, amici sportivi restate collegati e seguiteci in questa ricerca e scoperta sempre più accurata delle salite impedalabili della nostra zona.
P.S. Anche se abbiamo definito una regola di base come quella della giornata asciutta e tiepida per essere in grado di giudicare in modo più oggettivo possible le salite, tuttavia ricordiamo che secondo uno dei nostri più illustri membri del team, Il Viro, L’Impedalabile dovrebbe essere svolta sempre e solo quando le condizioni del tempo sono avverse, ma di questo parleremo in un prossimo blog dedicato proprio a Van Der Viro…